Sapevi che i nuotatori regolari sostituiscono i loro costumi da bagno fino a quattro volte più spesso dei nuotatori occasionali? Il danno al cloro, non l'usura regolare, causa questa frequente necessità di sostituzione.
I nostri test di laboratorio hanno rivelato affascinanti intuizioni su come i diversi tessuti per costumi da bagno gestiscono l'esposizione al cloro. Il giusto costume da bagno resistente al cloro può far risparmiare centinaia di dollari ogni anno. Abbiamo testato più combinazioni di materiali da bagno che includevano tessuti resistenti al cloro e formulazioni specializzate resistenti alla candeggina. Questi materiali hanno mostrato notevoli differenze nella loro durata e prestazioni.
Questo pezzo condivide i nostri risultati dettagliati dei test di laboratorio. Imparerai quali tessuti per costumi da bagno proteggono meglio dai danni al cloro e perché alcuni materiali hanno prestazioni migliori di altri.
Metodologia di test di laboratorio
Abbiamo testato la durata del tessuto per costumi da bagno utilizzando tre standard riconosciuti a livello internazionale nel nostro laboratorio. IlNorma EN13528-2001 europeaCi ha richiesto di testare i materiali in acqua contenente 2mg/L di cloro attivo a 40 °C per 72 ore[1]. Lo standard giapponese JPMA necessitava di cloro attivo 10ppm a 30 ° C per 48 ore. Lo standard ASTM ha utilizzato 10ppm di cloro attivo a 30 °C per 24 ore[1].
Il nostro processo di test ha impiegato due metodi di prova principali:
Test accelerati della macchina per il riciclaggio
I campioni sono sottoposti a cicli di ammollo, lavaggio e strizzatura
Test condotti con acqua clorata invece che con acqua normale
Valutazione del cambiamento di colore dopo l'esposizione[2]
Standard di prova | Livello di cloro | Temperatura | Durata |
---|---|---|---|
EN13528 europeo | 2mg/L | 40 °C | 72 ore |
JPMA giapponese | 10ppm | 30 °C | 48 ore |
ASTM | 10ppm | 30 °C | 24 ore |
Abbiamo valutato ogni campione di tessuto rispetto a più indicatori di qualità. Il costume da bagno destinato all'uso in piscina è stato testato conConcentrazioni di cloro a 50mg/L o 100mg/L. Gli accessori come gli abiti da spiaggia avevano bisogno di concentrazioni di 20mg/L[3].
Il nostro protocollo di test dettagliato è entrato nella ritenzione del colore, nel recupero dell'allungamento e nell'integrità del materiale. Le prestazioni di ogni campione sono state misurate attraverso scale di grigio standardizzate e strumenti specializzati che hanno monitorato i cambiamenti di colore e la degradazione del materiale[3].
Analisi delle prestazioni del materiale
Il nostro più grande studio longitudinale ha mostrato le differenze più importanti nel modo in cui i tessuti per costumi da bagno di tutti i tipi reagiscono all'esposizione al cloro. I risultati sono stati chiari: i tessuti con PBT (polibutilene tereftalato) resistevano al cloro meglio dei materiali tradizionali.
L'analisi ha dimostrato che i materiali standard per i costumi da bagno perdono la loro efficacia nel tempo. La forza di rottura dei materiali tipici del costume da bagnoDiminuisce del 12,4% dopo 200 oreDi esposizione al cloro e scende drasticamente del 65,7% dopo 300 ore[4].
Questi indicatori di prestazione si sono distinti in diversi materiali:
Tessuto ColorLock (poliestere tinto in droga con XLANCE®Tecnologia) è riuscita a mantenere la sua struttura e il suo colore anche dopo esposizioni multiple al cloro[5]
La miscela 50% poliestere/50% PBT ha mostrato la migliore resistenza alla degradazione del cloro[6]
Le combinazioni di nylon/lycra si sono deteriorate più velocemente, specialmente quando hai colori più chiari[7]
L'analisi microscopica con ingrandimento 200x ha mostrato che l'esposizione al cloro a lungo termine guida a:
Rottura dei singoli filamenti
Struttura disordinata di filati e cappi lavorati a maglia
Danni graduali alle fiber che diventano evidenti dopo 300 ore[8]
I modelli di allungamento della rottura variavano in direzioni diverse. Il tessuto ha mostrato una diminuzione del 4,1% nella direzione del wale ed è aumentato del 2,9% nella direzione del corso dopo l'invecchiamento[4]. La stabilità del tessuto cambia in base al suo orientamento.
Il genere di cose che amo erano le proprietà uniche di gestione dell'umidità di ogni materiale. I materiali per il nuoto sono iniziati con bassi tassi di assorbimento che hanno raggiunto il picco di 200 ore di invecchiamento prima di scendere di nuovo a 300 ore[4].
Classifiche materiali comparative
Il nostro più grande studio longitudinale in laboratorio classifica i materiali per costumi da bagno più resistenti al cloro. I risultati mostrano che il poliestere si comporta meglio di altri materiali eDura 2-3 volte più a lungoRispetto allo spandex standard[9].
Ecco la nostra classifica dettagliata dei tessuti per costumi da bagno basati sulla resistenza al cloro:
Tipo di materiale | Resistenza al cloro | Valutazione della durata |
---|---|---|
PBT/poliestere | Eccellente | 300 + ore[10] |
100% poliestere | Molto buono | 200 + ore[4] |
Miscela di nylon/PBT | Buono | 150 + ore[4] |
Spandex/Lycra | Povero | 50-75 ore[9] |
I risultati del laboratorio mostrano che lo spessore del tessuto cresce3,2% dopo 300 oreDi esposizione. La massa per unità di superficie aumenta del 3,7%[4]. I materiali con PBT (polibutilene tereftalato) hanno espresso notevoli caratteristiche prestazionali:
Proprietà di asciugatura rapida
Migliore ritenzione della forma
Resistenza al cloro superiore[9]
Eccellente protezione UV con valutazioni UPF comprese tra 25-39[11]
Il costume da bagno a base di poliestere si rivela la scelta più economica. I costi originali vanno da 4,00 USD a 15,00 USD per yard[12]. La durata della vita più lunga compensa il costo iniziale più elevato.
I risultati confermano che le miscele di poliestere mantengono la loro integrità strutturale anche dopo esposizioni multiple all'acqua clorata. I materiali elastani standard mostrano un importante degrado nella forma e nella ritenzione del colore[13].
Conclusione
I test di laboratorio hanno rivelato chiari vincitori nella lotta contro i danni al cloro. Le miscele PBT-poliestere sono l'opzione più difficile che durano oltre 300 ore in condizioni di clorurazione difficili. Questo risolve un problema comune per i nuotatori regolari che hanno costantemente bisogno di acquistare nuovi costumi da bagno perché il cloro rovina i loro abiti.
I test su standard internazionali hanno mostrato grandi differenze tra i materiali. Le combinazioni regolari di spandex e Lycra si sono interrotte rapidamente. Tuttavia, i tessuti specializzati resistenti al cloro sono riusciti a mantenere la loro forza durante i lunghi periodi di esposizione.
I materiali migliorati con PBT potrebbero costare di più in anticipo, ma la loro durata li rende economici a lungo termine. Questi tessuti mantengono la loro forma, si asciugano velocemente e resistono ai danni UV. Soprattutto, queste caratteristiche rimangono stabili anche dopo centinaia di ore di cloro.
I nuotatori dovrebbero cercare materiali a base di poliestere, in particolare quelli con tecnologia PBT, quando acquistano il loro prossimo costume da bagno. Questa scelta ridurrà molto le sostituzioni e aiuterà a mantenere le prestazioni e l'aspetto durante molte sessioni di nuoto.
Domande frequenti
Q1. Qual è il materiale per costumi da bagno più resistente al cloro? Le miscele PBT-poliestere hanno mostrato la massima resistenza ai danni al cloro, della durata di oltre 300 ore in condizioni di cloro difficili. Anche il poliestere al 100% si comporta molto bene, con una durata di 200 + ore.
Q2. In che modo il cloro influisce sui diversi tessuti per costumi da bagno? Il cloro influisce sui tessuti per costumi da bagno in modo diverso. I materiali a base di poliestere mantengono la loro integrità strutturale anche dopo un'esposizione ripetuta, mentre i materiali elastani standard mostrano un degrado significativo sia nella forma che nella ritenzione del colore. Le combinazioni di nylon/lycra tendono a deteriorarsi più velocemente, specialmente nei colori più chiari.
Q3. Ci sono vantaggi nella scelta di costumi da bagno resistenti al cloro? Sì, i costumi da bagno resistenti al cloro offrono diversi vantaggi. Mantiene la sua forma e il colore più a lungo, si asciuga rapidamente e spesso fornisce una migliore protezione UV. Questa durata può portare a significativi risparmi sui costi nel tempo, poiché il costume da bagno deve essere sostituito meno frequentemente.
Q4. Come posso sapere se un tessuto è adatto per i costumi da bagno? I tessuti per costumi da bagno adatti in genere hanno un'alta percentuale di fiber sintetiche come poliestere o nylon, miscelati con elastan o spandex per l'elasticità. Dovrebbero avere un buon tratto a quattro vie, essere resistenti al cloro e all'acqua salata e mantenere la loro forma quando sono bagnati. I tessuti specificamente etichettati per i costumi da bagno spesso hanno trattamenti aggiuntivi per migliorare le prestazioni.
Q5. Il poliestere è naturalmente resistente al cloro? Sì, il poliestere è naturalmente più resistente al cloro rispetto ad altri materiali. La sua natura idrofobica significa che assorbe pochissima acqua, il che aiuta a mantenere il cloro lontano dalle fiber. Questa proprietà intrinseca rende i costumi da bagno a base di poliestere più resistenti negli ambienti clorurati.
Riferimenti
[1] -https://www.linkedin.com/posts/jack-l-47a908221_chlorine-resistant-activity-7116360745952391169-Y5w5
[2] -https://www.glamor.com/story/swimsuit-development-testing
[3] -https://blog.qima.com/textile/colorfastness-test-methods-for-textiles-guide
[4] -https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC11548456/
[5] -https://pinecrestfabrics.com/activewear-fabric/colorlock-an-innovative-fabric-that-protects-swimwear-from-chlorine-and-fading/
[6] -https://scholarexchange.furman.edu/scjas/2016/all/206/
[7] -https://journals.sagepub.com/doi/10.1177/0887302X8700500205?icid=int.sj-abstract.similar-articles.4
[8] -https://www.mdpi.com/2073-4360/16/21/3050
[9] -https://www.swimoutlet.com/blogs/guides/understanding-competition-swimsuit-fabrics?srsltid=AfmBOor6AlTaqKngo_pyWzIrnSql1DVC-Lg7k3R2K6OdRI0cOOQRfPm8
[10] -https://www.nessswimwear.co.uk/blog/post/chlorine-resistant-swimwear-fabric-guide.html?srsltid=AfmBOoqSvWRvD3v6P53J2D_1vOiJtbRKm8aGWaBNAll1IPGCzkDtFe4g
[11] -https:// www.cheekychickadeestore.Com/pages/best-swimsuit-materials?srsltid = AfmBOooIFBNX4Gs3eyS-N9VC6IXdt7C87Bx0np_GniV76_t-gH55CgMh
[12] -https://brazilian-bikinis.net/how-much-does-it-really-cost-to-manufacture-swimwear-a-complete-cost-breakdown/
[13] -https://liveandbreatheactive.com/blogs/knowledge-center/choosing-the-right-fabric-for-swimwear-a-guide-to-performance-materials?srsltid=AfmBOopycy990WrVPyVi1MZfzHVe8JfhQ12nE4l8XiFdnlqJs0DRm24O